La determinazione del lisozima si è dimostrata più rilevante di quanto ipotizzato fino ad ora. Può essere utilizzato come marker nella terapia delle infezioni acute e croniche del tratto urinario. La determinazione del lisozima nel liquido cerebrospinale e nel siero sanguigno è utile per differenziare tra meningiti o infezioni batteriche e asettiche. Un’elevata escrezione fecale di lisozima negli adolescenti è un indicatore di una malattia infiammatoria intestinale cronica. Il controllo dell’escrezione fecale del lisozima può essere utilizzato come marker per una ricaduta e per monitorare l’efficienza terapeutica nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale. Un livello elevato e costante di escrezione di lisozima fecale negli adulti di età superiore ai 40 anni è un indicatore di possibili tumori del colon-retto e richiede ulteriori indagini approfondite.
Fonte: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/7118031/